Neurobase.it
Xagena Mappa
Tumori testa-collo
Xagena Newsletter

Associazione del cambiamento di peso precoce con declino cognitivo nei pazienti con malattia di Parkinson


Si è determinato se il cambiamento di peso precoce sia associato al successivo deterioramento della funzione cognitiva, comprese le prestazioni complessive e domini specifici, nella malattia di Parkinson ( PD ).

Uno studio osservazionale ha utilizzato i dati della coorte Parkinson Progression Markers Initiative.
I pazienti sono stati sottoposti a valutazioni non-motorie annuali che coprivano i sintomi neuropsichiatrici, correlati al sonno e autonomici fino a 8 anni di follow-up.

La funzione cognitiva è stata misurata utilizzando il Montreal Cognitive Assessment ( MoCA ) e test neuropsicologici dettagliati.

In totale 358 pazienti con malattia di Parkinson precoce sono stati classificati in gruppi con perdita di peso ( diminuzione superiore al 3% del peso corporeo durante il primo anno; n=98 ), con mantenimento del peso ( entro + o - 3%; n=201 ) e con aumento di peso ( aumento superiore al 3%; n=59 ).

Il gruppo con perdita di peso ha mostrato un declino significativamente più rapido nei punteggi MoCA rispetto al gruppo con mantenimento del peso ( beta=-0.19 ).

Rispetto a domini cognitivi specifici, il gruppo con perdita di peso ha mostrato un calo più ripido nei punteggi del test di fluidità semantica ( beta=-0.37 ) e nei punteggi di fluenza fonemica MoCA ( beta=-0.18 ) e, in misura minore, nei punteggi Letter-Number Sequencing ( beta=-0.07 ) rispetto al gruppo con mantenimento del peso.

Per contro, il gruppo con aumento di peso ha mostrato un declino più lento nei punteggi Symbol Digit Modalities Test ( beta=0.34 ), sebbene non sia stata trovata alcuna associazione con cambiamenti longitudinali nei punteggi MoCA.

Non è stato trovato alcun effetto significativo del cambiamento di peso sulla progressione di altri sintomi non-motori.

La perdita di peso precoce è stata associata a una più rapida progressione del declino della funzione cognitiva globale e della funzione esecutiva nei pazienti con malattia di Parkinson, mentre l'aumento di peso precoce è stato associato a una progressione più lenta del declino della velocità di elaborazione e dell'attenzione.

L'impatto del cambiamento di peso precoce sui sintomi non-motori è sembrato essere specifico dell'attività cognitiva. ( Xagena2023 )

Kim R et al, Neurology 2023; 100: e232-e241

Neuro2023 Endo2023



Indietro